Undici casi di sindrome del lupo mannaro in Spagna: una straordinaria scoperta!
Nel dicembre 2024, gli esperti del Centro di Farmacovigilanza della Navarra hanno segnalato una serie di undici casi di sindrome del lupo mannaro nei neonati. Questa condizione, nota anche come ipertricosi, è caratterizzata da una crescita eccessiva di peli su tutto il corpo. La scoperta ha suscitato grande interesse e preoccupazione, portando l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) a modificare le specifiche tecniche e i foglietti illustrativi dei farmaci anticalvizie per avvisare del rischio.
Cosa è successo?
Il primo caso è stato segnalato nell’aprile 2023, quando un bambino della Navarra ha mostrato sintomi di crescita anomala di peli sulla schiena, sulle gambe e sulle cosce. Le indagini hanno rivelato che il padre del bambino stava utilizzando il farmaco Minoxidil al 5% per via topica per curare l’alopecia androgenetica. Quando il padre ha interrotto il trattamento, i sintomi del bambino sono regrediti completamente.
Espansione dei casi
Dopo aver rilevato questo primo caso, sono stati esaminati altri casi simili segnalati nel database del Sistema di farmacovigilanza spagnolo (FEDRA). Sono stati individuati altri sei casi con le stesse caratteristiche: lattanti accuditi da persone che erano in trattamento con il farmaco Minoxidil a uso topico. La ricerca è stata estesa a casi simili segnalati nel database europeo di farmacovigilanza e sono stati trovati ulteriori tre casi, ai quali se ne è aggiunto un altro nella revisione della letteratura medica: undici casi in totale.
Cause e sintomi
La sindrome del lupo mannaro nei neonati è causata dall’esposizione accidentale a prodotti anticalvizie contenenti il principio attivo Minoxidil. La pelle dei neonati, essendo più sottile e permeabile rispetto a quella degli adulti, facilita l’assorbimento accidentale di sostanze farmacologiche. I principali sintomi includono la crescita anomala di peli su diverse parti del corpo, principalmente schiena, gambe e cosce.
Conseguenze e azioni intraprese
L’EMA ha risposto alla scoperta modificando le specifiche tecniche e i foglietti illustrativi dei farmaci anticalvizie per avvisare del rischio. I genitori sono stati invitati a prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare l’esposizione dei neonati a questi prodotti.
La scoperta di questi undici casi di sindrome del lupo mannaro in Spagna ha evidenziato l’importanza della vigilanza e della sicurezza nell’uso dei farmaci anticalvizie. È un promemoria per tutti di essere sempre attenti e consapevoli dei potenziali rischi associati all’uso di prodotti chimici, specialmente quando ci sono bambini coinvolti.
